Ogni classe avrà un Direttivo, ossia un vertice strategico che avrà il compito di formulare strategie finalizzate a guidare i compagni di classe verso il raggiungimento degli obiettivi.
OGGI: Insegnanti
L'insegnante oltre ad istruire, determina in buona misura quelle che saranno le future opportunità dei suoi studenti. Coloro che sono consapevoli e fieri dell'importanza del loro ruolo, preparano con cura le lezioni e cercano di motivare gli alunni per tirarne fuori il meglio. Spesso però, trovandosi davanti ad un pubblico poco clemente ed ingrato. questo lavoro diventa un'impresa ardua, snervante e poco soddisfacente.
DOMANI: Insegnanti e Direttivo
Ogni classe dovrà nominare un Direttivo composto da studenti che avranno il compito di supportare i docenti, suggerire proposte strutturate per migliorare la media della classe, organizzare attività extrascolastiche, monitorare i risultati e coinvolgere i compagni durante le lezioni. Dovranno rendere la classe un luogo in cui crescere e maturare insieme. Una realtà in cui il più grande risultato sarà il successo condiviso.
Membri del Direttivo
La sua responsabilità primaria è quella di motivare il Direttivo. Indica gli obiettivi, identifica i compiti di ciascun membro, organizza le riunioni con i Direttori e i loro team, incoraggia la partecipazione di tutti, risolve eventuali controversie interne e monitora i risultati tenendo sotto controllo i progressi.
La sua responsabilità primaria è quella di coordinare l'operato dei managers del suo team.
Presenta gli obiettivi, ascolta le proposte dei mini gruppi (suddivisi per materia), avvia delle discussioni costruttive con tutto il gruppo e monitora i risultati.
La sua responsabilità primaria è quella di coordinare l'operato dei managers del suo team.
Presenta gli obiettivi, ascolta le proposte dei mini gruppi (suddivisi per settore), supporta nell'organizzazione delle attività e coinvolge i collaboratori.
La loro responsabilità primaria è quella di elaborare strategie utili al raggiungimento degli obiettivi.
Raccolgono le informazioni, analizzano tutti i dati e provvedono alla costruzione progettuale delle attività.
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Nomine
Amministratore Delegato
Nelle società di capitali la nomina dell'Amministratore Delegato può avvenire con due modalità: mediante un'apposita deliberazione del consiglio di amministrazione oppure, già in sede di atto costitutivo della società, mediante una nomina diretta da parte dei soci.
MODELLO A - Guida per scelta AD
L'Amministratore Delegato di classe sarà nominato direttamente dai suoi compagni di classe. Una modalità simile a quella prevista per le elezioni elettorali. La differenza è che non ci saranno candidati.
Ogni studente dovrà fare il nome della persona che ritiene più adatta a ricoprire il ruolo.
L'obiettivo è quello di spingere i ragazzi a riflettere sulle skills, in quanto spesso capita che a candidarsi non siano quelli più responsabili e capaci, ma quelli più spavaldi e simpatici.
I giovani devono imparare a valutare quello che conta realmente, le capacità.
Ogni studente potrà utilizzare il MODELLO A per capire chi nominare tra i compagni.
MODELLO B - tessera elettorale
Ogni studente riceverà una tessera (MODELLO B) sulla quale dovrà indicare il nome del compagno che riterrà più idoneo a ricoprire il ruolo di Amministratore Delegato. Se lo studente con più preferenze rifiuterà l'incarico, si passerà al secondo più nominato e così via. Questo sistema educherà i ragazzi a scegliere secondo criteri giusti, intelligenti e meritocratici. I politici vogliono dare il diritto di voto ai 16enni? Fantastico, ma tengano presente che grazie alle attività del cedolino saranno educati per votare sulla base delle capacità e dei risultati.
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Direttori
attività scolastiche ed extra-scolastiche
L'Amministratore Delegato avrà il compito di nominare il Direttore delle attività scolastiche e il Direttore delle attività extra-scolastiche. La scelta (MODELLO E) potrà essere effettuata tra coloro che scelgono spontaneamente di consegnare la loro candidatura (MODELLI C e D) oppure tra coloro che l'AD riterrà più all'altezza. Questi sono i metodi che ricorrono maggiormente nella selezione del personale. Il candidato può inviare la sua candidatura o essere contattato direttamente dall'azienda.
MODELLO (C) CANDIDATURA per la posizione di Direttore delle attività scolastiche.
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MODELLO (D) CANDIDATURA per la posizione di Direttore delle attività extra-scolastiche.
Scarica modello D
MODELLO (E) GUIDA per la scelta dei due studenti più in linea con il ruolo di Direttori.
Scarica modello E
Managers
attività scolastiche
Entrambi i Direttori dovranno selezionare i membri del loro team,
MODELLO (F) CANDIDATURA per la posizione di Manager delle attività scolastiche.
Il Direttore delle attività scolastiche dovrà formare per ogni materia un team composto da studenti con competenze complementari (MODELLO G). Anche in questo caso il Direttore potrà proporre il ruolo a studenti che non hanno presentato la candidatura.
Sarà importante avere nella squadra studenti molto bravi in quella materia e studenti in grado di coinvolgere i compagni nello svolgimento delle attività concordate con il docente e finalizzate all'aumento della media scolastica.
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MODELLO (G) GUIDA PER LA SCELTA dei Manager delle attività scolastiche.
Managers
attività extra-scolastiche
Il Direttore delle attività extra-scolastiche dovrà selezionare (MODELLO I) un massimo di 3 managers per la ricerca e l'organizzazione delle attività extra-scolastiche da proporre ai compagni. Tali attività potranno essere svolte dallo studente individualmente o con i compagni di classe. In alcuni casi si tratterà esclusivamente di informare gli studenti sugli eventi e le iniziative del territorio.
MODELLO (H) CANDIDATURA per la posizione di Manager delle attività extra-scolastiche.
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MODELLO (I) GUIDA PER LA SCELTA dei Manager delle attività scolastiche.
Scarica modello I
ELENCO MEMBRI DEL DIRETTIVO per le attività scolastiche ed extra-scolastiche.
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ATTENZIONE: I membri del Direttivo che non ricopriranno il ruolo con la dovuta serietà, potranno essere demansionati dai docenti. Con il termine demansionamento si intende l'assegnazione al lavoratore di mansioni inferiori rispetto a quelle indicate al momento dell'assunzione. Nel mondo del lavoro è una pratica vietata, salvo alcune eccezioni, in quanto lede la dignità e diminuisce la capacità professionale del lavoratore. Nel mondo lavorativo scolastico, invece, sarà una pratica legittima in quanto ha il solo scopo di educare gli studenti. Qualora dovesse verificarsi un caso di demansionamento, saranno i docenti a stabilire quale alunno dovrà ricoprire la posizione vacante.