Lo studente diventa lavoratore
Lavora, guadagna e spende.
1 IDEA PER TE
Trasforma la tua pagella
in un cedolino.
Partecipa anche tu!
Il bilancio delle competenze è uno strumento per raccogliere, misurare e valutare in maniera sistematica tutte le competenze acquisite nella vita. Normalmente si redige quando si cerca un lavoro o si vuole ridefinire il proprio percorso di carriera. Questo processo di autovalutazione generalmente viene effettuato dagli studenti alla fine di un percorso di studi scolastico o accademico. La piena consapevolezza delle proprie capacità aiuta nella ricerca del lavoro, in quanto indirizza verso le opportunità lavorative maggiormente in linea con il proprio profilo.
La tua classe diventerà un contesto aziendale in cui ogni studente, dopo aver analizzato le sue conoscenze e abilità, potrà candidarsi per ricoprire un ruolo.
Se imparerai già da studente a valutare in maniera obiettiva le tue capacità, terminati gli studi, sarai pronto per la ricerca del lavoro.
Il mondo del lavoro è cambiato. Qual è la prima cosa che cercano i datori di lavoro? L'etica del lavoro. I dipendenti devono avere senso di responsabilità e fare bene ciò che gli viene chiesto senza un capo che li sorvegli. Chi ha una condotta poco diligente può andare incontro a vari provvedimenti disciplinari: richiamo verbale, ammonizione scritta, multa, sospensione dal lavoro, trasferimento fino ad arrivare al licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo.
Firmando il contratto di lavoro con la tua classe, avrai obbligo di diligenza nei confronti dei tuoi compagni. La diligenza dello studente lavoratore consiste nello svolgere le mansioni assegnate con esattezza e scrupolosità. Se non rispetterai tale obbligo, riceverai dal Direttivo della tua classe una lettera di richiamo.
Se dimostrerai di essere uno studente diligente, in futuro sarai un buon investimento per il tuo capo.
L'employability (occupabilità) è la capacità di entrare facilmente nel mercato del lavoro, mantenere un impiego o trovare in tempi brevi una nuova occupazione in caso di licenziamento.
L'importo del tuo stipendio sarà direttamente proporzionale alle tue capacità e indice delle tue future opportunità. Più la tua retribuzione scolastica sarà alta e più aziende in futuro saranno interessate ad assumerti. Grazie alle tue capacità avrai la possibilità di scegliere.
DOMANDA: meglio scegliere il fidanzato o la fidanzata in un gruppo di 100 persone o in un gruppo di 10 persone? Lo stesso vale per il lavoro.
Andare a vivere da soli è l'obiettivo che tutti i ragazzi vogliono raggiungere. Nessuno che ti dice cosa fare, poter rimanere alzati fino a tardi, non avere limiti di orario per le uscite ed invitare a casa chi si vuole.
Tuttavia, è importante essere consapevoli che l'indipendenza ha un costo. Per questo motivo ogni mese verranno addebitate sul tuo conto quelle spese che devono sostenere regolarmente le persone che vivono da sole, ad esempio: spese di prima necessità, affitto/mutuo, utenze e trasporti.
Se oggi dimostrerai di poter coprire tutte le spese con il tuo stipendio, domani avrai maggiori possibilità di poterti mantenere senza pesare sui tuoi genitori e rischiare di rimanere sotto lo stesso tetto fino a 40 anni.
Le competenze acquisite impattano sullo stipendio e devono essere proporzionali alle mansioni e responsabilità del lavoratore. Una buona formazione accompagnata da ottime capacità trasversali (etica del lavoro, determinazione, capacità comunicative, intraprendenza e spirito critico) possono far lievitare la busta paga. Chi riesce a diventare un punto di riferimento per il capo e i colleghi, viene premiato anche economicamente.
Se il tuo stipendio da studente lavoratore ti consentirà di pagare tutte le spese e di avere al netto di queste un budget da poter spendere per acquisti extra, vorrà dire che in futuro avrai maggiori possibilità di godere di un tenore di vita dignitoso.
Mettiti nei panni di un recruiter o di un imprenditore che deve passare in rassegna montagne di curriculum. Quello che cerca è una persona sveglia, intraprendente, capace ed affidabile. Quanto tempo ha a disposizione per valutare una candidatura? 1 minuto.
Grazie agli attestati ricevuti attraverso il raggiungimento degli obiettivi, riuscirai a stupire i selezionatori e a dare in tempi brevissimi la certezza che tu sei la persona che stanno cercando.
Finalmente saranno valorizzate e "certificate" non solo le conoscenze acquisite in un contesto scolastico, ma anche quelle sviluppate da autodidatta o in contesti sportivi, musicali, teatrali, di volontariato etc.
Convinci il Preside e i tuoi insegnanti, coinvolgi i Rappresentanti d'Istituto e collabora con i tuoi compagni di classe.
Rivoluziona il mondo scolastico
L'imprenditorialità e lo spirito d'iniziativa non si applicano soltanto alle attività economiche e alla creazione d'impresa, ma si riferiscono anche alla capacità di cogliere le opportunità, tradurre le idee in azioni ed attuare le strategie necessarie per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Le azioni che dovrai mettere in atto saranno orientate alla costruzione di un sistema didattico innovativo, meritocratico, inclusivo ed internazionale.
Esprimi il tuo potenziale
La delivery unit (letteralmente "unità di consegna") è stato uno strumento di valutazione dei risultati utilizzato nel Regno Unito per risolvere i problemi della pubblica amministrazione. Roger Abravanel nel suo libro Meritocrazia la definisce "una straordinaria iniezione di meritocrazia orientata ad ottenere risultati a breve". Il tuo obiettivo sarà quello di consegnare buoni risultati attraverso il raggiungimento di obiettivi specifici, misurabili e realizzabili.
Supera il tuoi limiti
Una sana competizione può tirare fuori il meglio da un individuo ed aiutarlo a comprendere i suoi limiti motivandolo a superarli. Secondo il significato etimologico della parola, competizione deriva dal latino con-e petere che significa "chiedere, andare insieme". Per risvegliare questo aspetto collaborativo insito nel termine, le classi della tua scuola dovranno fissare degli obiettivi comuni e confrontarsi sulle strategie da mettere in atto per dirigersi verso il medesimo traguardo.
Condividi un successo
Le nostre giornate sono all'insegna della condivisione. Tutti amano condividere sui social pensieri e momenti della propria vita. Rendere visibili i risultati della classe, può incentivare gli studenti ad impegnarsi per migliorare costantemente. La visibilità e la condivisione dei risultati, oltre ad accrescere le potenzialità dei ragazzi, agevolano l'emulazione ed aumentano le probabilità di successo individuale. Pertanto, dovrai impegnarti per trasmettere un'immagine positiva della tua classe.
Sii rivoluzionario, non reazionario.
NEET è l'acronimo inglese di "not in education, employment or training". Indica generalmente giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni che si trovano in una condizione di disagio sociale, in quanto non impegnati in un percorso di studi, professionale o formativo. La composizione dei neet è molto eterogenea, poichè le ragioni dell'inattività sono molteplici e profondamente diverse tra loro.
Le principali cause di questo fenomeno sono:
- Basso livello di istruzione
- Servizi di orientamento e politiche attive inefficienti
- Poca o nessuna esperienza lavorativa
- Scarse opportunità nel sistema produttivo
Per eliminare questo disagio non bisogna focalizzarsi sul problema, ma sulla soluzione. Dovrai trovare il modo giusto per stimolare la tua proattività e quella dei tuoi compagni di classe.
Siete voi studenti che potete incidere notevolmente su alcuni dei fattori che hanno generato questo disagio.
Pensare che una futura difficoltà di inserimento lavorativo dipenderà solo ed esclusivamente da colpe altrui o dalle inefficienze del sistema didattico, è sbagliato. Bisogna fare un cambio di prospettiva importante.
La parola neet non deve più rappresentare il problema o la conseguenza di azioni sbagliate, bensì la soluzione.
Vogliamo trasformarla in una "valuta sociale" che, attraverso le attività didattiche, le esperienze extra-scolastiche e le collaborazioni con realtà esterne, possa elevarti socialmente e non metterti nella condizione di vivere in futuro lunghi periodi di inattività.
I presidi, gli insegnanti e le realtà che si rivolgono ai giovani come te dovranno rivestire un ruolo centrale in questo processo di cambiamento che vuole ridare orgoglio e dignità alla scuola pubblica.