Mission
Favorire l'incontro e la collaborazione tra scuola e soggetti esterni al fine di coinvolgere gli studenti in esperienze formative e di crescita personale da condividere con tutti i compagni di classe.
Garantire a tutti lo stesso percorso di crescita.
Motivare un gruppo per valorizzare il singolo.
Creare un ambiente coinvolgete ed inclusivo.
I 5 Pilastri
della futura didattica
Cosa intendiamo per Scuola Internazionale e in che modo potremmo garantirla a tutti gli studenti indipendentemente dal loro contesto di provenienza? Una scuola in cui dalla collaborazione tra studenti, docenti, associazioni, fondazioni ed imprese di tutto il mondo possa nascere:
- un organo interno alla classe che si occupi di ricercare, proporre e sperimentare attività didattiche realizzate nei migliori sistemi scolastici del mondo;
- un modello di valutazione sistematica che tenga conto delle attività extra-didattiche/lavorative svolte all'estero e applicabile in ogni Paese.
- uno strumento di pagamento innovativo per permettere alle aziende di tutto il mondo di trasformare la fase di acquisto in un'esperienza educativa.
Mirare all'eccellenza dei metodi di insegnamento, dei servizi offerti agli studenti e dei loro risultati significa assumere la consapevolezza che la scuola, essendo una realtà produttiva, deve aprirsi al confronto e alle più ampie collaborazioni con realtà esterne.
Per offrire soluzioni efficaci al fine di motivare gli studenti, soddisfare i loro bisogni formativi ed andare incontro a quelle che sono le esigenze del mercato del lavoro, occorre un impegno adeguato e condiviso da parte di molti soggetti.
Tali attività non dovrebbero essere semplici esperienze da raccontare in coda ad un curriculum o durante un colloquio, ma dovrebbero rientrare nella valutazione dello studente.
La diversità è un fattore che contribuisce a creare team variegati e di grande potenzialità. In un ambiente inclusivo valorizzare la particolarità del singolo significa migliorare le performance del gruppo. Non esiste il datore di lavoro perfetto, il collega perfetto o il team perfetto. Esiste la capacità dei singoli di credere in se stessi e di mettere il proprio talento e le proprie esperienze al servizio del gruppo. Una responsabilità condivisa sul proprio futuro e quello degli altri.
Anche le classi dovrebbero avere un Direttivo capace di adottare il medesimo approccio. Indurre i compagni ad impegnarsi sia nelle attività didattiche che in quelle extra-didattiche al fine di raggiungere obiettivi importanti per una crescita comune.
Il progetto di Alternanza scuola-lavoro è nato per offrire agli studenti l'occasione di entrare in contatto con il mondo del lavoro e di apprendere competenze coerenti con il percorso di studi scelto.
Il cedolino dello studente vuole creare delle vere e proprie opportunità lavorative finalizzate a sviluppare nei giovani quelle competenze trasversali ricercate dalle aziende: senso di responsabilità, costanza, abilità comunicative, teamwork, leadership e problem solving.
Attraverso il progetto assegnato, gli studenti impareranno a sviluppare strategie, negoziare soluzioni e gestire un gruppo di lavoro.
La valutazione scolastica dovrebbe aiutare lo studente a comprendere l'utilità e gli effetti di una buona preparazione scolastica e di un buon esercizio delle abilità personali.
Terminati gli studi, i ragazzi potranno raggiungere l'indipendenza economica solo in presenza di un reddito che permetterà loro di coprire tutte le spese ed effettuare acquisti extra.
Con il cedolino dello studente la valutazione scolastica sarà espressa in neet (la moneta unica degli studenti) e verrà intesa come una retribuzione corrispondente alle capacità dei ragazzi e indice delle loro future opportunità.