La motivazione degli studenti può essere alimentata dalla capacità di garantire un clima di classe positivo, dinamico e produttivo.

Come aumentare la motivazione

Primo pilastro

Fattore C è un'espressione coniata da Graziella Pozzo (Mariani, Pozzo 2002) e indica uno dei fattori indispensabili per il successo scolastico: il clima di classe.

Affidare agli studenti un ruolo di responsabilità nello sviluppo di strategie mirate al raggiungimento di obiettivi comuni e condivisi, aumenterebbe notevolmente la loro produttività ed il loro senso di appartenenza alla classe. Se vogliamo aumentare la loro motivazione, non dobbiamo dedicare tempo ed energie soltanto alla ricerca di materiali e tecnologie innovative, ma soprattutto alla realizzazione di un sistema di relazioni basato sulla collaborazione, sul rispetto e sulla condivisione. 

Secondo pilastro

La maggior parte degli studiosi ha definito la Generazione C come un gruppo di individui immersi nel mondo digitale. Stiamo parlando di una generazione connessa, comunicativa ed altamente egocentrica. La società, però, ha bisogno di una generazione di giovani connessi con il mondo reale. Gli studenti devono vivere esperienze di vita e di condivisione nel mondo reale per crescere e scoprire se stessi.

Il cedolino dello studente si propone di inserire le attività extra-scolastiche nel piano didattico, in quanto si tratta di esperienze estremamente formative e finalizzate alla prevenzione del disagio in età giovanile o adulta. Grazie a queste esperienze i ragazzi potranno coltivare le proprie passioni, sviluppare competenze e soprattutto interagire con gli altri.

Terzo pilastro

Oggi si parla tanto di Problem solving, ossia la capacità di risolvere i problemi. Ogni volta che prendiamo una decisione dobbiamo fare i conti con il solito ed eterno dilemma: dovrei scegliere ascoltando le ragioni del cervello o le emozioni del cuore?

Il cedolino dello studente vuole creare una generazione di giovani allenati ad affrontare i problemi e capaci di fornire soluzioni efficaci ed in linea con quelli che dovrebbero essere i valori di una società civile. I giovani potranno sperimentare attraverso il lavoro in classe i benefici di un metodo C: cuore e cervello. La sfida sarà quella di elencare una serie di valori imprescindibili e di cui tener sempre conto in fase di elaborazione delle strategie.

Quarto pilastro

La legge del capitale è quella per cui il capitale cerca sempre qualcuno disposto a fare il medesimo ad un prezzo più basso. Oggi il capitale è sciolto da qualsiasi vincolo morale, etico e politico in grado di limitarne lo sviluppo.

La moneta unica degli studenti (neet), punterà ad una crescita illimitata e senza confini proprio come il capitale ma, a differenza di quest'ultimo, determinerà una circolazione di conoscenze e sentimenti ad enorme impatto sociale, poichè andrà a formare uomini e donne pensanti, emotivi, coscienti delle proprie responsabilità e consapevoli dei propri diritti. 

Quinto pilastro

Il consumismo ci ha portati alla ricerca esasperata di "cose". Ormai viviamo costantemente al di sopra delle nostre possibilità e al di sotto nelle nostre responsabilità. I prodotti hanno vita brevissima, in quanto la tendenza è quella di stimolare l'acquisto proponendo nuove varianti facilmente fruibili in termini di costo. Il mantenimento di un prezzo basso ha comportato in primis l'uso di manodopera a basso costo in paesi in cui non vi è nessuna salvaguardia per la salute e la dignità del lavoratore ed in secondo luogo l'utilizzo di materie prime dannose.

Siamo il Paese più bravo al mondo a fare le cose con le mani e siamo tra i meno bravi a raccontarle

Il cedolino dello studente organizzerà in collaborazione con le aziende e le associazioni del territorio alcuni eventi per sensibilizzare gli studenti sul tema della delocalizzazione ed informarli sulle opportunità di carriera all'interno di una fabbrica. Un momento di informazione e scambio di idee attorno ad una tavola rotonda coordinata da lavoratori, imprenditori e manager di imprese che racconteranno la loro esperienza in aziende made in Italy.

ESEMPIO

Gli studenti potranno spendere i neet guadagnati per l'acquisto di beni e/o servizi di aziende resilienti che trasformeranno la fase di acquisto in un'esperienza educativa.

         Costruire una scuola innovativa favorendo le interazioni reali.

con insegnanti, compagni di classe e realtà territoriali per creare relazioni reali.

conoscenze, passioni ed abilità sviluppate attraverso esperienze reali.

con ragazzi, studenti, insegnanti e professionisti face to face.