Vision

Contribuire allo sviluppo di un sistema didattico inclusivo e meritocratico che permetta a tutti gli studenti di esprimere il massimo del loro potenziale indipendentemente dalle condizioni socio-economiche di partenza.

Gli studenti devono essere uguali alla partenza.

Porsi un obiettivo comune porta a realizzarlo.

L'inclusione della diversity contribuisce al successo.

Meritocrazia

stessi mezzi = stesse opportunità 


La scuola ideale...

Nell'immaginario di molti giovani, la tipica scuola americana rappresenta quel sogno che alcuni sceneggiatori del piccolo e del grande schermo hanno deciso di cavalcare raccontando storie di adolescenti che hanno vissuto esperienze fantastiche ed emozionanti all'interno di quegli edifici così cool.

Parliamo di scuole all'avanguardia dotate di laboratori, palestre, biblioteche, teatri, aule studio, caffetterie e tanto altro. 


Insomma, realtà che per struttura e metodi di insegnamento creano un forte senso di appartenenza, entusiasmano e stimolano la curiosità dei ragazzi.  

La scuola italiana, pur essendo meno attrezzata ed ancora legata a sistemi didattici rigidi e tradizionali, offre nella maggior parte dei casi un'ottima preparazione. 

...sarà la tua.

Nonostante ciò, è necessario attivarsi per fornire una risposta concreta alle esigenze di cambiamento ed innovazione di cui necessita un sistema didattico rigoroso, ma poco coinvolgente ed attento a quelle che sono le capacità richieste dal mondo del lavoro.

Gli studenti sono coloro che subiscono le conseguenze di un percorso scolastico in  cui non vengono messe alla prova e valutate

sviluppate tutta una serie di abilità e competenze indispensabili per entrare in un contesto lavorativo e rimanerci il più possibile. Pertanto, devono attivarsi ed impegnarsi in prima linea per trasformare la loro scuola e dotarla di tutti quei servizi ed opportunità offerte dalle scuole private. 

La scuola pubblica italiana e i suoi studenti hanno un grande potenziale, devono solo tirarlo fuori e sfruttare il momento per diventare un esempio di eccellenza.

Successo condiviso

per realizzare obiettivi comuni ed individuali


Essendo ancora molto incentrata sulla valutazione delle prestazioni individuali degli studenti, la scuola presta poca attenzione a quelle che sono le capacità richieste da un mercato del lavoro sempre più competitivo. I ragazzi devono imparare a condividere conoscenze, esperienze ed abilità. 

Le aziende di successo hanno costruito la loro fortuna lavorando sullo spirito di squadra e sfruttando l'eterogeneità del gruppo per produrre risultati incredibili. Il vero leader è colui che riesce a guidare qualsiasi gruppo di lavoro. 

Coinvolge e sprona tutti cercando di tirarne fuori il meglio, in quanto anche quello che tutti considerano l'ultima ruota del carro potrebbe rivelarsi un'ottima risorsa. Fare gruppo serve, perchè si può imparare qualcosa da chiunque.  

Anche le classi formate da studenti devono recuperare la dimensione di squadra, condividere capacità e motivarsi a vicenda migliorando la qualità del tempo trascorso tra le mura scolastiche. La noia e la paura devono trasformarsi in coraggio ed entusiasmo. La scuola che non insegna ai ragazzi l'importanza della condivisione dà un esempio di cattiva educazione. Non esistono persone prive di interessi, esistono persone che non si conoscono. Una vita mediocre non piace a nessuno. La scuola deve diventare un luogo di crescita e scoperta di se stessi. Solo l'energia del gruppo può sconfiggere la pigrizia del singolo ed elevare non solo lo studente, ma tutti i membri della classe che avranno la possibilità di collaborare ed imparare da un compagno capace e motivato.

Non bisogna essere egoisti o aver paura del talento degli altri, perchè il valore di una persona dipende anche dal valore delle persone con cui ha studiato, lavorato o collaborato.

Nel cammino scolastico e professionale si incontrano persone collaborative e sincere, ma anche false e competitive. L'importante è non dimenticare mai che godere degli insuccessi altrui, ostacolare e gettare fango sugli altri, non rende felici e non favorisce la propria carriera scolastica o lavorativa. Se si vuole puntare in alto e migliorare giorno dopo giorno sia dal punto di vista formativo/professionale che personale bisogna fare il tifo sia per se stessi che per gli altri.

L'invidia, la falsità e il gioco sporco sono "roba da mediocri".

Il rispetto della Diversity

è un valore imprescindibile

Sentirsi parte di una classe capace di valorizzare le differenze individuali e proattiva nella ricerca di soluzioni efficaci al fine di creare un ambiente inclusivo per tutti coloro che hanno degli impegni dopo l'orario scolastico, sarebbe un grande orgoglio.


Impegni pomeridiani dei ragazzi

Non tutti i ragazzi possono organizzarsi liberamente il pomeriggio e scegliere quanto tempo dedicare allo studio. Ovviamente, chi ha più tempo a disposizione, ha maggiori possibilità di raggiungere risultati scolastici e accademici soddisfacenti. 

E agli altri, chi ci pensa? 

Molti ragazzi svolgono attività sportive, si dedicano alla cura della casa e dei fratelli più piccoli a causa degli orari impossibili dei genitori che rientrano dopo le 19.00, oppure in alcuni casi devono rimboccarsi le maniche e andare a lavorare per aiutare economicamente la famiglia. Gli studenti devono fare squadra e trovare delle soluzioni per rendere la diversità un valore aggiunto e non un ostacolo. 

Se ci pensiamo bene, non è molto diverso da quello che accade nelle aziende. Chi ha figli piccoli, genitori da accudire o esigenze di vario tipo fatica a conciliare la vita lavorativa con quella privata. La dispersione scolastica in termini di perdita di anni, scarso rendimento o rinuncia agli studi può essere paragonata all'abbandono dei lavoratori dai luoghi di lavoro poco flessibili.

Come un ambiente di lavoro caratterizzato da un alto tasso di diversity produce ottimi risultati in termini di crescita ed innovazione, anche la diversità nelle classi è un valore aggiunto significativo, poichè permette una maggiore condivisione di esperienze, conoscenze ed abilità che lo studente potrà sfruttare e vantare nel suo futuro percorso lavorativo.

Manager di domani

tutto parte dall'educazione

Per migliorare notevolmente le performance scolastiche, si potrebbero affidare agli studenti dei ruoli di responsabilità mirati a rendere più flessibile l'organizzazione delle attività didattiche e ad aumentare la partecipazione dei ragazzi durante le ore di lezione. Un buon utilizzo del tempo a scuola darebbe a tutti la possibilità di adempiere serenamente ai propri doveri, svolgere attività extra-scolastiche o semplicemente ritagliarsi del tempo per momenti di svago.

L'esperienza insegnerà agli studenti che un clima di classe sereno e senza stress rende le persone più felici ed aumenta la produttività non solo dei singoli, ma anche del gruppo, Un approccio che utilizzeranno in futuro, se ricopriranno un ruolo manageriale.

Esempio

Luca 16enne

Ricopre il ruolo di Amministratore Delegato della sua classe.

In collaborazione con un altro studente nominato Direttore delle attività scolastiche, ha preparato per i suoi compagni di classe una scheda su cui dovranno elencare i loro impegni settimanali ed eventuali problematiche personali. 

Dopo un'attenta analisi Luca proporrà ai docenti una serie di attività per facilitare la conciliazione tra vita scolastica ed extra-scolastica/privata dei suoi compagni di classe. I professori avranno a disposizione un team di alleati che, oltre a suggerire delle strategie per aumentare la media, li supporterà durante le lezioni cercando di coinvolgere i compagni.

Luca 38enne

Ricoprirà il ruolo di Amministratore Delegato nella Società fondata insieme a due ex compagni di Università. 

Grazie alle sue straordinarie capacità manageriali riuscirà a creare una realtà aziendale di grande successo con 150 dipendenti. L'esperienza di leadership fatta durante le scuole superiori sarà determinante. Grazie alla sensibilità maturata e alla consapevolezza che l'attivazione di servizi di welfare per la felicità delle persone non rappresentano un costo, ma un investimento che produce grandi risultati, non fisserà mai una riunione alle 17.00 e tanto meno emarginerà una dipendente al rientro dalla maternità. Un clima aziendale sereno e vicino alle esigenze delle persone aumenta radicalmente sia la collaborazione che l'impegno da parte di tutti i dipendenti.